Turn/River Capital acquisisce SolarWinds in un'operazione privata da 4,4 miliardi di dollari

SolarWinds SWI ha detto venerdì di voler diventare un'azienda privata in un accordo da 4,4 miliardi di dollari con la società di buyout Turn/River Capital, l'ultimo segno che le operazioni finanziate dal debito sono destinate a rimbalzare quest'anno grazie alla riduzione dei costi di indebitamento.

Le azioni dell'azienda di software di gestione IT sono salite del 23%. Negli ultimi dodici mesi il titolo ha subito un calo del 35%, a partire dall'ultima chiusura.

Le società di private equity fanno sempre più offerte per le società di software con una forte base di clienti aziendali che generano vendite ricorrenti. Si prevede inoltre che l'attività di buyout si intensifichi quest'anno, in quanto i finanziamenti più convenienti consentono un maggior numero di acquisizioni.

"Riteniamo che i sani margini di free cash flow di SolarWinds rendano l'azienda interessante per gli acquirenti finanziari", hanno detto gli analisti di Truist Securities.

In base all'accordo, Turn/River Capital pagherà agli azionisti della società 18,50 dollari per azione in contanti, rivale a un premio del 23,1% circa rispetto all'ultimo prezzo di chiusura. La chiusura dell'operazione è prevista per il secondo trimestre.

Thoma Bravo e Silver Lake - che collettivamente detengono circa il 65% dei titoli con diritto di voto di SolarWinds - hanno approvato la transazione.

La transazione go-private ha un valore azionario di 3,16 miliardi di dollari, secondo i calcoli di Reuters.

Il software di SolarWinds monitora continuamente le prestazioni della rete ed è progettato per rilevare e risolvere problemi come picchi inaspettati di traffico di rete che potrebbero portare a un rallentamento delle prestazioni o a interruzioni.