Abbiamo seguito l'evoluzione delle quotazioni del Petrolio, in questo caso del WTI, evidenziando i passi che hanno portato il greggio a perdere oltre 60% del proprio valore nel giro di un mese e mezzo. L'ultimo step in ordine cronologico riguarda, ovviamente, l'accordo dell'OPEC+ (dopo la ben nota guerra dei prezzi tra l'Arabia Saudita e la Russia) sulla base di un taglio di circa 10 milioni di barili al giorno.
Al di là delle problematiche messicane e relative all'utilizzo dei pozzi petroliferi USA, il crollo della domanda (circa 20 milioni di barili al giorno dai primi di aprile) ha evidentemente indotto gli operatori a non ritenere sufficiente l'accordo raggiunto tra i paesi produttori. A quel punto, dopo aver osservato la rapida accelerazione verso il supporto dei 20$ al barile, era lecito attendersi una svolta: in positivo, oppure in negativo. Il supporto non ha retto e ha ceduto di schianto a fine sessione, dirottando celermente le quotazioni in area 18 dollari.
A questo punto, visto il cedimento di un livello così importante, ci si domanda: cosa potrà succedere la prossima settimana? Premessa imprescindibile: il trend è ribassista. Ragion per cui, fino a prova contraria, si deve necessariamente continuare a ragionare in ottica "short". Il prossimo supporto, ma solo e soltanto se dovesse cedere l'area dei 17 dollari, sarebbe in zona prezzo 14.50/14.00. Stiamo parlando di un livello risalente, pensate, all'autunno del 2001. Dopodiché si andrebbe di corsa verso l'area dei 10 dollari, ovvero verso i livelli toccati per l'ultima volta nel lontano 2001...
Che si stia per aprire una vera e propria crisi energetica? O forse il prezzo del Petrolio non sta risentendo dell'enorme liquidità in dollari immessa in circolo dalla FED e sta semplicemente rispecchiando quella che sarà probabilmente la peggior crisi economica degli ultimi 100 anni?
Informasi dan publikasi tidak dimaksudkan untuk menjadi, dan bukan merupakan saran keuangan, investasi, perdagangan, atau rekomendasi lainnya yang diberikan atau didukung oleh TradingView. Baca selengkapnya di Persyaratan Penggunaan.