ANALISI 1° TRIMESTRE SETTORI S&P - da inizio anno al 31/04/2022
Nel primo trimestre del 2022 (01/01/2022 - 31/03/2022) l'indice
SPX
ha segnato una perdita pari a -5,55%.
Si può notare che tutti i settori si sono mossi in modo simile al benchmark, con tutti i settori che hanno registrato performance negative ad eccezione di due settori: Energy e Utilities.
Ovviamente, ci sono settori con performance superiori e settori con performance inferiori.
Tuttavia, come è facile notare, l'attenzione ricade solo su quel settore che si è distinto, segnando una performance notevolmente positiva pari al +33,53%, ovvero il settore Energy.
Riassumendo i restanti settori, possono essere classificati con la seguente graduatoria (dal migliore al peggiore):
+4,94% Utilities
-1,49% Materials
-1,63% Consumer Staples
-1,93% Industrials
-2,03% Health Care
-3,12% Financials
-5,98% Real Estate
-9,48% Information Technology
-11,63% Consumer Discretionary
-12,60% Communication Services
Come si può notare, solo gli ultimi 4 settori hanno registrato performance inferiori al benchmark. Ma la differenza tra il migliore (Energy) ed il peggiore (Communication Services) settore è molto ampia, uno spread pari al 46,13%!
RELATIVE ROTATION GRAPH (dati settimanali)
- LEADING: Energy, Utilities, Health Care, Consumer Staples (probabile passaggio a WEAKENING), Materials, Financials (probabile passaggio a WEAKENING), Industrials
- WEAKENING: Real Estate (probabile ritorno a LEADING)
- LAGGING: Consumer Discretionary, Information Technology, Communication Services
- IMPROVING:
Dott. Cunti Mattia, CMT, CFTe, CSTA, EFA
** AVVERTENZA **
Il contenuto dell'analisi appena effettuata è frutto di opinioni personali e non costituisce sollecitazione al pubblico risparmio ovvero a comprare o vendere qualsiasi strumento finanziario.
Tali opinioni non costituiscono pertanto un consiglio oppure una raccomandazione ad investire o disinvestire.
Le analisi sono a puro scopo informativo, e non costituiscono consulenza personalizzata, poichè chi scrive non conosce le caratteristiche personali di nessuno dei lettori, in specie flussi reddituali, capacità a sostenere perdite, consistenza patrimoniale.
Nel primo trimestre del 2022 (01/01/2022 - 31/03/2022) l'indice
SPX
ha segnato una perdita pari a -5,55%. Si può notare che tutti i settori si sono mossi in modo simile al benchmark, con tutti i settori che hanno registrato performance negative ad eccezione di due settori: Energy e Utilities.
Ovviamente, ci sono settori con performance superiori e settori con performance inferiori.
Tuttavia, come è facile notare, l'attenzione ricade solo su quel settore che si è distinto, segnando una performance notevolmente positiva pari al +33,53%, ovvero il settore Energy.
Riassumendo i restanti settori, possono essere classificati con la seguente graduatoria (dal migliore al peggiore):
+4,94% Utilities
-1,49% Materials
-1,63% Consumer Staples
-1,93% Industrials
-2,03% Health Care
-3,12% Financials
-5,98% Real Estate
-9,48% Information Technology
-11,63% Consumer Discretionary
-12,60% Communication Services
Come si può notare, solo gli ultimi 4 settori hanno registrato performance inferiori al benchmark. Ma la differenza tra il migliore (Energy) ed il peggiore (Communication Services) settore è molto ampia, uno spread pari al 46,13%!
RELATIVE ROTATION GRAPH (dati settimanali)
- LEADING: Energy, Utilities, Health Care, Consumer Staples (probabile passaggio a WEAKENING), Materials, Financials (probabile passaggio a WEAKENING), Industrials
- WEAKENING: Real Estate (probabile ritorno a LEADING)
- LAGGING: Consumer Discretionary, Information Technology, Communication Services
- IMPROVING:
Dott. Cunti Mattia, CMT, CFTe, CSTA, EFA
** AVVERTENZA **
Il contenuto dell'analisi appena effettuata è frutto di opinioni personali e non costituisce sollecitazione al pubblico risparmio ovvero a comprare o vendere qualsiasi strumento finanziario.
Tali opinioni non costituiscono pertanto un consiglio oppure una raccomandazione ad investire o disinvestire.
Le analisi sono a puro scopo informativo, e non costituiscono consulenza personalizzata, poichè chi scrive non conosce le caratteristiche personali di nessuno dei lettori, in specie flussi reddituali, capacità a sostenere perdite, consistenza patrimoniale.
