Molti dei trader di Wall Street non avevano mai visto un meno 10% dello S&P500. Ieri sono rimasti tutti basiti, senza parole.
Ma lo siamo stati anche noi, siamo rimasti attoniti a guardare i titoli della nostra borsa letteralmente massacrati con titoli del settore utilities in perdita a doppia cifra su una sola seduta.
Vorrei descrivervi alcune dinamiche del sell off di ieri percheβ potrebbero essere degli interessanti spunti di riflessione.
Il sell off di ieri eβ stato guidato da tre fattori:
1) Vendite da De-risking e Margin Calls
2) Vendite da Riscatti
3) Hedging.
Le vendite da De-risking e da margin call sono vendite forzate. Sono vendite imposte dai modelli di calcolo del rischio di portafoglio che a loro volta vengono applicate anche da chi presta denaro per lβacquisto a leva delle azioni. Allβaumento della vola, aumentano i margini richiesti, e se non hai abbastanza margini, li devi creare, vendendo.
Tali vendite lβhanno fatta da padrone nella giornata di ieri. Esse hanno riguardato qualsiasi asset class, non solo quelle considerate rischiose, ma anche le asset class acquistate per ridurre il rischio di portafoglio quali i Treasuries e lβoro. Il mercato ha cercato spasmodicamente cash.
Accanto alle vendite da De-Risking, abbiamo assistito alle vendite da riscatti. Numerose le richieste di rimborso degli investimenti nei fondi. I fondi di fondi, anchβessi pressati dalla necessitaβ di rientrare allβinterno di certi parametri di rischio, sono stati costretti a vendere, aumentando le richieste di riscatto ai fondi che a loro volta hanno venduto senza sosta.
Ma cβeβ il terzo flusso in vendita. Questo eβ quello piuβ preoccupante ed eβ quello relativo allβattivitaβ di hedging. Su questo dobbiamo fare una riflessione.
In un contesto in cui hedgiarsi eβ diventato sempre piuβ difficile e costoso (il vix eβ salito a 75 ieri, livello visto solo nel 2008), gli operatori hanno dovuto trovare nuovi strumenti di Hedge, e se il rischio da cui coprirsi eβ βil coronavirusβ, sono andati alla ricerca delle asset class che fossero maggiormente esposte a tale rischio. La risposta a tale domanda eβ stata: lβItalia.
Nei modelli e nella testa degli investitori, andare short Italia al momento eβ lβhedge naturale per coprirsi dal rischio di coronavirus. Questo spiega le vendite copiose sui BTP e su qualsiasi azione del mercato Italiano, soprattutto su quelle piuβ facilmente shortabili.
E cosiβ, se un americano eβ lungo S&P500 e subisce perdite percheβ il mercato sconta uno scenario recessivo legato al coronavirus, per lui non cβeβ hedge migliore che andare short dellβindice Italiano (e per diversificare dellβindice Eurostoxx50) per coprirsi da tale rischio, percheβ al momento, eβ lβEuropa il fulcro della pandemia nelle economie occidentali.
Questo eβ un problema e questo eβ il problema.