Il DAX prosegue la sua dinamica positiva, con un'attuale prospettiva di raggiungere l'area di 16200 punti prima di affrontare una possibile correzione a breve termine. Nonostante questa prospettiva correttiva, l'obiettivo a lungo termine si mantiene ambizioso, situandosi tra i 16500 e i 17000 punti.
Un potenziale segnale di debolezza potrebbe manifestarsi nel caso in cui il DAX dovesse cedere l'area critica di 15885 punti, aprendo la strada a una correzione al ribasso fino a toccare l'area di 15580 punti. Quest'ultima rappresenta una forte area volumetrica, caratterizzata da significativi vuoti che potrebbero avere un impatto rilevante.
Le attenzioni degli operatori sono incentrate sul meeting della Federal Reserve programmato per il 13 dicembre. Si prevede che la FED mantenga i tassi nell'intervallo tra 5.25 e 5.50 punti base. Tuttavia, l'incertezza legata alle notizie di un'inarrestata inflazione potrebbe alimentare la propensione per una correzione di breve periodo, motivata dalla ricerca di opportunità di profitto.
DR